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Misura i parametri vitali

I parametri vitali sono i valori che indicano lo stato di salute ​dell’organismo.


I valori primari sono cinque: temperatura corporea, frequenza ​respiratoria e saturazione sanguigna, frequenza cardiaca e ​pressione arteriosa. A questi si aggiunge la valutazione del dolore.


A Porta Torre per tutta la giornata sono presenti gli studenti del ​corso di laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi ​dell’Insubria, insieme al loro coordinatore didattico.


L’équipe sarà a disposizione per la misurazione di pressione ​arteriosa (la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle ​arterie), frequenza cardiaca (il numero dei battiti cardiaci presenti ​in un minuto), saturazione sanguigna (la quantità di emoglobina ​presente nel tessuto sanguigno).


E’ inoltre possibile sottoporsi al test della glicemia attraverso il ​reflettometro, che rileva la glicemia mediante una goccia di sangue ​capillare, prelevata dai polpastrelli delle dita delle mani.

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Come funziona un DAE?

Informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della ​prevenzione delle malattie cardiovascolari. E’ questo l’obiettivo della ​Giornata mondiale del cuore (World Heart Day), che si celebra ogni ​anno il 29 settembre. Esse rappresentano infatti la prima causa di ​morte in Italia e nel mondo e hanno un notevole impatto anche in ​termini di morbosità e disabilità.


Tra i più importanti fattori di rischio modificabili con un corretto ​stile di vita ci sono infatti tabagismo; sedentarietà/scarsa attività ​fisica; alimentazione non equilibrata e ipercalorica, ricca di grassi, ​zuccheri e sale, povera di frutta e verdure; sovrappeso e obesità; ​ipertensione arteriosa; valori aumentati di colesterolemia e/o di ​trigliceridemia e diabete mellito.

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Fai l’elettrocardiogramma

L’elettrocardiogramma o ECG è un esame diagnostico che ​registra l’attività elettrica del cuore, per valutarne lo stato di ​salute e individuare diverse anomalie cardiache, patologie o ​aritmie.


E’ un esame non invasivo, che non comporta rischi per il ​paziente e non necessita di particolari preparazioni.


In piazza Perretta per tutta la giornata i volontari delle ​associazioni del soccorso, insieme ai cardiologi, saranno a ​disposizione per effettuare l’esame (previa prenotazione).


Si ricorda di comunicare al medico l’assunzione di terapie ​farmacologiche o la presenza di eventuali pacemaker.

Fai la mammografia

Il programma di screening mammografico di Regione Lombardia, ​che offre gratuitamente e senza ricetta medica la mammografia, è ​rivolto alle donne dai 45 ai 49 anni ogni anno e alle donne dai 50 ai ​74 anni ogni 2 anni.


L’obiettivo è la diagnosi precoce in quanto nello stadio iniziale il ​tumore alla mammella può essere affrontato con maggiore efficacia ​e probabilità di cura e minori effetti collaterali.


Le donne che rientrano nella fascia di età prevista dallo screening ​ricevono a casa una lettera d’invito da parte Ats Insubria a ​sottoporsi all’esame radiologico.


In piazza Cavour, per tutta la giornata, è presente il camper di ​“Senologia al centro” dove effettuare (previa prenotazione) la ​mammografia.


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Fai lo screening per l’epatite C

Il virus dell’HCV causa l'epatite C cronica, che può rimanere per ​molti anni asintomatica e degenerare in cirrosi e tumore epatico, ​responsabili di oltre 1 milione di morti all'anno.


Per poter effettuare una diagnosi precoce e intervenire ​tempestivamente contro questa infezione, è attivo dal 2022 lo ​screening per epatite C in tutti i soggetti nati tra il 1969 e il 1989.


In piazza Cavour, per tutta la giornata, all’interno dell’Unità Mobile ​di Croce Rossa è possibile sottoporsi al test che prevede un prelievo ​di sangue standard per la ricerca degli anticorpi specifici.


In caso di positività, il cittadino sarà ricontattato da un Centro ​Specialistico per effettuare il test di conferma e avviare il percorso ​di cura.


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Soccorritopoli

Cosa c'è di più bello di imparare giocando?


Soccorritopoli è un laboratorio ludico/pratico gratuito della durata ​di un’ora e mezza circa dedicato ai bambini tra i 5 e i 10 anni, ​organizzato dai volontari istruttori della Croce Azzurra di Como.


In piazza Cavour, dalle 14, formatori certificati dell’associazione di ​primo soccorso comasca insegnano in maniera giocosa che cosa ​fare in caso di incidenti domestici, spiegando come chiamare il ​Numero Unico dell’Emergenza 112, per “avvicinarsi all’ambulanza” ​senza averne paura.


I posti sono limitati!

Iscrizione obbligatoria

Diventa un donatore

Donare è una parola chiave all’interno del sistema sanitario. Senza ​la generosità dei donatori le vite di milioni di persone non ​potrebbero essere salvate. Per questo motivo è fondamentale che ​sempre più persone diventino donatori.


Per diventare donatore di sangue servono tre requisiti ​fondamentali: un’età compresa tra 18 e 60 anni, un peso corporeo ​superiore a 50kg e avere uno stile di vita sano. Puoi avere maggiori ​informazioni dall’associazione Avis o dalla Croce Rossa Italiana.


Perché donare? Il sangue umano è un prodotto naturale, non ​riproducibile artificialmente. E’ indispensabile nelle attività di primo ​soccorso, in chirurgia e nella cura di alcune malattie tra le quali ​quelle oncologiche e nei trapianti. La disponibilità di sangue è un ​patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei ​momenti di necessità.


Per diventare donatore di midollo osseo servono alcuni requisiti: ​un’età compresa tra i 18 e i 36 anni non compiuti (la disponibilità ​rimane valida fino ai 55 anni), peso superiore ai 50 kg, buona ​salute generale e essere intenzionato a donare per qualsiasi ​paziente, nazionale o internazionale. Puoi avere maggiori ​informazioni dall’associazione Admo.


Perché donare? Il trapianto di midollo osseo e di cellule staminali ​emopoietiche permette di curare molte malattie altrimenti incurabili ​quali le leucemie, i linfomi, mielomi e talassemie.


Per diventare donatore di organi, tessuti e cellule post mortem è ​necessario di “sì”. Come farlo? Nel proprio Comune di residenza, al ​momento del rinnovo della carta d’identità; agli sportelli dedicati di ​Asst Lariana; rivolgendoti all’associazione Aido.


Perché donare? “Senza donazioni non ci sono trapianti” è una frase ​di J.L. Escalante che racchiude sinteticamente le risposte a questa ​domanda. E’ importante dire sì perché è uno straordinario gesto di ​solidarietà a cui tutta la comunità dice grazie a te e alla tua ​famiglia; è un gesto “conveniente” in quanto ciascuno di noi ha 7 ​volte più probabilità di avere la necessità di ricevere organi o tessuti ​rispetto a essere in condizioni di poterne donare uno. Esprimere la ​propria volontà evita ai tuoi congiunti di doverlo fare al tuo posto ​nel drammatico momento del lutto.

Vaccinati in piazza!

Le vaccinazioni rappresentano uno strumento universalmente ​riconosciuto in grado di prevenire le malattie infettive a tutela ​dell’individuo e della collettività.


Con l’inizio della stagione autunnale, riparte la campagna di ​promozione del vaccino antinfluenzale e anti-Covid che, per tutta ​la giornata, in piazza Grimoldi, sono offerti a tutti.


Inoltre ai 65enni (nel 2024 i nati nel 1959) e ai soggetti a ​rischio per patologia sono offerti anche il vaccino ​antipneumococco e vaccino anti herpes zoster


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La salute della donna

in gravidanza

In piazza Grimoldi, per tutta la giornata, è presente un team di ​ginecologi e ostetriche che sensibilizzerà sulla salute della donna, ​in gravidanza e non.


Gli esperti propongono indicazioni alimentari, sottolineano ​l’importanza dell’attività fisica, spiegano come l’esposoma e uno ​stile di vita sano influenzino lo stato di salute. Inoltre offrono il ​calcolo dello score sullo stile di vita, associato allo studio ​dell’emodinamica.


Lo score valuta 6 fattori correlati allo stile vita (BMI, fumo, attività ​fisica, dieta valutata attraverso il DASH score, consumo di alcol, ​utilizzo di multivitaminici). L’aderenza alle 6 raccomandazioni sullo ​stile di vita durante il periodo pre-concezionale può ridurre del 20% ​il rischio di avere una complicanza in gravidanza.


L’esame emodinamico, eseguito con USCOM, è un monitoraggio ​non invasivo della gittata cardiaca. Una performance ​cardiovascolare pre-concezionale non ottimale influenza in maniera ​negativa la perfusione utero-placentare aumentando il rischio di ​disordini ipertensivi e ritardo di crescita. L’esercizio fisico riduce il ​rischio dal 20 al 35% di sviluppare complicanze ipertensive.


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In piazza Grimoldi per le donne in gravidanza è inoltre possibile ​accedere alla vaccinazione antinfluenzale e al richiamo decennale ​della vaccinazione contro difterite, tetano e pertosse.


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I primi due anni di vita del bimbo

Nei primi due anni di età si pongono le basi per un adeguato ​sviluppo fisico e psichico del bambino.


Gli interventi di prevenzione, di protezione o di cura realizzati ​con tempestività in questa primissima fase della vita portano ​a risultati di salute positivi a breve, medio e lungo termine, ​non solo per il bambino e l’adulto che sarà, ma anche per i ​genitori, la comunità e le generazioni future.


In piazza Grimoldi, per tutta la giornata, è presente un team ​di ginecologi e ostetriche che promuove l’allattamento al ​seno, anche attraverso la presenza di un Baby Pit Stop ​Unicef.


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Intolleranze alimentari e celiachia

È pensiero comune nella popolazione generale che la maggior parte ​dei sintomi digestivi siano legati all’introduzione di alimenti non ​tollerati a livello dell’apparto digerente.

Questo “falso mito” sul rapporto tra sintomi gastrointestinali e ​intolleranze alimentari induce spesso i pazienti a seguire diete ​restrittive, in genere poco utili al miglioramento dei sintomi.


Sono in realtà poche le patologie gastrointestinali riferibili a vere ​intolleranze, in cui l’eliminazione degli alimenti ha un ruolo ​determinante nel controllo dei sintomi. Tra queste, le più comuni ​sono l’intolleranza al glutine (celiachia) e l’intolleranza al lattosio.


Ciononostante, corrette indicazioni sulla dieta hanno un ruolo ​importante nel trattamento di molti disturbi gastrointestinali, sia ​acuti sia cronici, e hanno un ruolo complementare rispetto ad ​indicazioni terapeutiche farmacologiche.

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Disturbi funzionali e infiammatori

Si fa riferimento a quelle condizioni in cui le normali funzioni ​motorie e la sensibilità dell’innervazione dell’apparato digerente ​sono alterate.


Individuare il problema organico che dà luogo a tali alterazioni ​risulta difficile, in quanto le malattie infiammatorie intestinali sono ​malattie generate da diversi fattori, che scatenerebbero una ​reazione immunologica “esagerata” dell’intestino.


Causa dello squilibrio immunologico può essere un’interazione ​alterata tra le caratteristiche genetiche dell’individuo e fattori ​ambientali, da individuare.


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Disturbi anorettali

I disturbi anorettali causano incontinenza fecale o stitichezza e ​possono essere generati da un ampio spettro di malattie, quali ​prolasso rettale, spasmo del muscolo puborettale, disturbi della ​sensibilità anorettale, ad esempio.


Generalmente, la principale conseguenza è la stitichezza cronica, ​accompagnata a difficoltà a evacuare e sensazione di mancato ​svuotamento totale.


Gli interventi per risolvere le problematiche possono prevedere un ​percorso di riabilitazione del pavimento pelvico e un eventuale ​trattamento non farmacologico che consenta di imparare a ​controllare funzioni corporee normalmente involontarie e, in alcuni ​casi, il ricorso alla chirurgia.


Spesso il pudore nell’esprimere il proprio disagio per le ​problematiche anorettali blocca il paziente, che non si rivolge ​liberamente al proprio medico.


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Il “percorso della sbronza”

In piazza Verdi per tutta la giornata è presente il progetto “Party ​con Noi”, promosso da Azienda Sociale Comasca e Lariana in ​collaborazione con Cooperativa Lotta contro l'emarginazione, ​Csv Insubria, associazione Il Gabbiano onlus e Asst Lariana.


Sono presenti il camper dell’iniziativa e alcuni operatori che ​propongono a giovani e giovani adulti il “percorso della ​sbronza”, ovvero un’esperienza che permette ai partecipanti di ​vivere le sensazioni dovute all’abuso di sostanze alcoliche.


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